COMUNICATO N° 17 -
NELLA QUERELLE TRA ELIA ED EMILIANO A RIMETTERCI E' LA POPOLAZIONE
- cosa accade in zona capitano -
Continuano le
prospezioni lungo il tracciato. Quelle stesse di due anni fa. In mare non c'è
la nave, lei va e viene a seconda delle giornate in cui c’è più pubblico, anche
queste sono prospezioni vecchie che erano state chieste dal Ministero
dell’Ambiente a settembre 2014. Ricordiamo che il cantiere non è chiaro se sia
partito, si esprimerà il GIP a tal proposito, ma, se è partito in zona
Mascenzio, sono state ottemperate le
prescrizioni?. Ci potrebbero essere gli estremi per un abuso edilizio? Chi deve
fermare questa opera quando non è adempiente? Possibile che questi possono far
finta di andare avanti e nessuno che abbia il coraggio di fermarli?
Altra notizia. Portatori di interesse hanno
scritto alla BEI (banca europea degli investimenti che dovrebbe finanziare il
TAP per oltre due miliardi di euro, il più grande investimento mai effettuato,
naturalmente i garanti di questo prestito sono le nazioni ospitanti che
dovranno rispondere in prima persona) per lamentarsi della, per nulla chiara,
trattativa avuta con il TAP. La BEI, da parte sua, ha detto che nulla sui finanziamenti
è stato deciso, poi, aggiunge: Se avete problemi con TAP, rivolgetevi a loro.
Come se un attaccante si lamentasse con l’arbitro per un fallo da rigore e
questi gli rispondesse "si ho visto tutto, ma se vuoi sapere se è rigore
chiedilo al difensore".
Di oggi
l’ennesimo sbotto del sig. Elia, country manager di TAP, contro la regione
Puglia. Emiliano, come già dichiarato in altre occasioni, ha ribadito
nuovamente che il problema di TAP è TAP stessa perché non ha ottemperato a
delle prescrizioni, come richiesto dal ministero dell’ambiente, che gli
permetterebbero di spostare gli ulivi. In pratica, il ministero, ha trovato non
complete le indagini del suolo prodotte da TAP e gli ha chiesto nuove
integrazioni, per questa ragione TAP ha richiesto ulteriori giorni, ben 210,
per ottemperare. Solo una volta superato questo scoglio, che si è auto
procurato, forse, potrà togliere quei benedetti ulivi. Il sig. Elia, forse
ignorando questi passaggi e navigando a vista, chiede alla regione lo sblocco
dell’espianto, ma è TAP a dover dimostrare che può iniziare – perché tutto sto
polverone? ci saranno già problemi con le ditte appaltatrici e sub
appaltatrici, stanno tirando la pezza e questa sta per spezzarsi? - . Ci sono
altri problemi e li vedremo dopo.
Continuiamo la
storia della regione. Non ci sembra molto chiara la posizione di Emiliano in
alcuni punti. Non voleva farsi sentire dai magistrati di Milano? Non era
rimasto sconvolto dalla trasmissione Report? E, se dopo la trasmissione è
rimasto scosso, come mai continua a dire che TAP è strategico? Ultimo punto su
questo personaggio politico, che davvero ci lascia, a volte, sgomenti.
Riprendendo le parole del Papa dice che bisogna avere a cuore le persone
piccole e deboli e, secondo Emiliano, è anche lo scopo della sua giunta, solo
che vorremmo capire quali sono questi piccoli e deboli, se sono solo italiani e
pugliesi o comprendono anche le popolazioni di Azerbaigian, dove sono violati i
diritti umani, i contadini della Grecia, che si vedono passare il tubo sopra le
loro piantagioni, o in Albania dove non si sa bene come venga gestita tutta la
faccenda. Ma forse i piccoli e deboli per Emiliano sono organi del suo partito
che spingono per farci credere che questa opera sia strategica, ma per chi?
Ultima notizia
per la Zona Capitano, qui accade qualcosa di strano. Tap, in una delle sue
ottemperanze, ha da presentare un progetto, e la realizzazione, di un impianto
di stoccaggio per gli ulivi. Una delle zone individuate - ricordiamo che
dovrebbero essere tre, e non lontane dal punto di eradicazione degli ulivi – è
proprio alle spalle della Masseria del Capitano che dista 8 km – troppi - , dal
punto di eradicazione. Nel progetto devono essere inserite le strade di
accesso, ma sappiamo benissimo che non avendo ottemperato a nulla la situazione
è stagna. Ma qualche lavoro presso la masseria è stato fatto, si tratta di
lavori di ammodernamento, richiesta presentata agli uffici tecnici del comune
dal proprietario della masseria. Naturalmente l’ufficio tecnico ha approvato ai
signori l’adeguamento che ha comportato lo smantellamento di un muro di cinta e
la sistemazione di una strada di campagna. Come è stato naturale che l’ufficio
tecnico abbia rilasciato le autorizzazioni, così ci è sembrato naturale ciò che
abbiamo visto, TAP utilizza quella strada e quell’apertura nel muro per i
propri mezzi. La domanda è semplice, che rapporti ci sono tra i proprietari
della masseria e TAP? Che rapporti ci sono con una ditta di Castrì, che sappiamo
interessata per dei lavori, e la ditta Mello che dovrebbe espiantare gli
alberi? Chi dovrà ottemperare alle prescrizioni, TAP, Mello, la ditta di Castrì
o i proprietari della masseria?
Vi lasciamo con
una poesia di Stefano Benni con la speranza che vi faccia sorridere e pensare
in questo inferno che ci circonda.
Ho venduto un pezzo di cannone
poi le ruote e un altro pezzo di cannone
la culatta e l'otturatore
il mirino e un altro pezzo di cannone
e altri tre pezzi di cannone
e adesso c'è uno in televisione
che dice che mi spara col mio cannone
chi lo sapeva che coi pezzi di cannone
avrebbe fatto un cannone?
Se lo avessi saputo
mica avrei accettato l'ordinazione.
Ho venduto cento elicotteri
poi le ruote e un altro pezzo di cannone
la culatta e l'otturatore
il mirino e un altro pezzo di cannone
e altri tre pezzi di cannone
e adesso c'è uno in televisione
che dice che mi spara col mio cannone
chi lo sapeva che coi pezzi di cannone
avrebbe fatto un cannone?
Se lo avessi saputo
mica avrei accettato l'ordinazione.
Ho venduto cento elicotteri
con relativo armamento
e un sistema puntamento missili
e un sistema anti-sistema di puntamento
adesso l'elicottero è lì che spia
come un falco sopra casa mia.
Se lo avessi saputo cosa voleva fare
non gli avrei venduto la testata nucleare
era così distinto, un vero signore
chi poteva sapere che era un dittatore?
Se avessi saputo che un cliente
può diventare un nemico
della mia patria
dell'Occidente
vi giuro gente
lo giuro sui figli
lo giuro su Gesù
gli avrei fatto pagare
il cinquanta per cento in più.
Da qui si vede
la mia buona fede.
e un sistema puntamento missili
e un sistema anti-sistema di puntamento
adesso l'elicottero è lì che spia
come un falco sopra casa mia.
Se lo avessi saputo cosa voleva fare
non gli avrei venduto la testata nucleare
era così distinto, un vero signore
chi poteva sapere che era un dittatore?
Se avessi saputo che un cliente
può diventare un nemico
della mia patria
dell'Occidente
vi giuro gente
lo giuro sui figli
lo giuro su Gesù
gli avrei fatto pagare
il cinquanta per cento in più.
Da qui si vede
la mia buona fede.
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