di Marco Santoro Verri.
Ecco la sorpresa nell’uovo di pasqua, una bella piattaforma,
e i giornalisti, invitati a renderle omaggio?
Ed eccoli che tornano, l’allegra brigata Brancaleone, lo
scudo, il parafulmine della politica.
Eccoli con i loro mezzi; finanziari e di lobby, dove il
denaro e gli affari possono anche comprare la dignità e far dire il contrario
di tutto.
Stanno tornando alla carica, dopo la batosta subita dal
ministero e dal governo a causa del loro progetto fatto con i piedi, un
progetto che, rigettato in 50 punti fondamentali, non può essere considerato un
progetto affidabile; i nostri figli,
nell’ora di educazione artistica, riescono a fare di meglio. Questa è la
professionalità tanto sbandierata da TAP.
Continuano a parlarci di strategia mentre non c’è nessun
dato a dar credito né a TAP né a chi si nasconde per i propri interessi dietro
ad esso.
I consumi in Europa sono in calo continuo: colpa della crisi? Colpa
del riscaldamento globale? Grazie alle rinnovabili? Non saprei dirlo, ma so che
ci sono due punti fondamentali da considerare: la mancata attendibilità delle
previsioni dei consumi stilata nel 2003 – ora dicono di averne fatta un’altra,
a questi politici gli piace giocare facile. Ricordate cosa diceva De Andrè
?“prima cambiarono il giudice, subito dopo la legge”. Secondo punto
fondamentale, per la salute di tutti e per la salvaguardia del sistema mondo,
quel mondo che ci consente di vivere, deve essere l’abbandono delle fonti
fossili, Gas, Carbone, Petrolio etc. In questo momento abbiamo il 40 % di
energia prodotta dalle rinnovabili: e se si investisse seriamente, togliendo
questo business alle mafie che già ci hanno messo mano?
Quindi questa è l’ennesima opera inutile, buona solo a far
muovere capitali, capitali da cui vengono esclusi i cittadini. Un’opera che non
porterà nessun beneficio, perché non può essere concorrenziale al gigante
Russia uno gnomo come TAP. Perché più fonti non significa abbassamento del
prezzo della bolletta, il prezzo del gas oscilla con l’oscillare del petrolio.
Per rimediare, a un progetto che oserei dire schifoso,
stanno portando una piattaforma vicino la costa di San Foca per ulteriori
indagini del fondale. A me di questa operazione non importa nulla essendo
l’opera inutile e lo ripeterò fino allo sfinimento, INUTILE. Ai giornalisti
diranno quanto è bella e buona TAP? Parleranno, da sciacalli, di compensazioni?
Inviterei i giornalisti a fare domande sull’utilità dell’opera, ma che siano
risposte con dati alla mano. Non possono dire quello che vogliono. Inviterei i
giornalisti a chiedere conto dei Politici rossi e verdi e se sia normale fare
pressioni ai politici per ottenere ciò che vogliono, se è normale prendere
soldi della comunità europea e poi dire che sono soldi privati.
Inviterei i giornalisti a comportarsi da professionisti e
non come quelli di Panorama e Repubblica che scrivono per come gli viene
dettato, che virgolettano ciò che gli conviene e quando non hanno le risposte
prendono stralci di altre interviste. Giornalisti che fanno di tutto per
screditare un movimento che prende sempre più la consapevolezza di essere dalla
parte del giusto. Contro gli sprechi di questa Europa dei grossi interessi;
contro la deturpazione, a fini economici e non di convenienza collettiva, del
territorio; contro chi calpesta la dignità delle persone prendendo decisioni
senza consultare le popolazioni. E questo vale ovunque una grande opera venga
pensata.
Io a pasquetta mi mangerò la panareddrha davanti ai loro occhi,
io sarò li a far valere la mia presenza sul territorio.
MA VORREI TANTO FOSSIMO NOI !!!!!!!!
Nessun commento:
Posta un commento