Domani 24 gennaio 2014, presso la sala consiliare di Brindisi, si terrà un
consiglio monotematico, atteso da decenni, sull'energia.
Noi del comitato NO TAP siamo consapevoli che, quando si parla di energia e di
Precarietà ambientali, non ci possano essere distinguo di territori. La brutta
storia di Cerano la subiamo anche noi del Salento a dimostrazione che i confini
territoriali sono solo una fantasia dell'uomo e di chi vuole mettere contro le
popolazioni per continuare i propri sporchi affari.
Noi saremo presenti per appoggiare i ragazzi del NO AL CARBONE
Saremo presenti perché è giusto far capire che più che parlare di TAP,
CERANO o ILVA c’è bisogno di parlare di un piano energetico che veda la
chiusura e di eco mostri e che parli di abbandono delle fonti fossili e
incentivi, slegati dagli affari politico mafiosi, sulle rinnovabili.
Al consiglio monotematico è prevista la presenza del Governatore Vendola noi
saremo li per far capire che i discorsi sull’energia e sull’ambiente non si
possono slegare e unire a piacimento della politica, che le soluzioni vanno
trovate peril bene comune e per il bene del cittadino e non delle
multinazionali.
Brindisi ore 17 :00 del 24 gennaio 2014 c/o sala consiliare di Brindisi NOI
CI SAREMO
Pagine
giovedì 23 gennaio 2014
domenica 19 gennaio 2014
S.O.S. GRANDI OPERE - di Mauro Chirenti (ReAzione - Comitato No TAP)
DALLA DEVASTAZIONE DEL TERRITORIO AL REDDITO DI CITTADINANZA.
"No TAP ne qui ne altrove!", una frase
essenziale ma che rischia di rimanere banale e di poco interesse. Del
megagasdotto TAP se ne é parlato molto in questi giorni e negli ultimi tre
anni. Dall'essere una notizia per addetti ai lavori é diventato un argomento di
dominio pubblico e forse, facendo questo salto di qualità, si é avuta una
grande e doverosa presa di coscienza da parte delle persone che questa terra la
abitano, la vivono e la rendono quello che per noi oggi é un tesoro
paesaggistico da dover tutelare conservandone la sua storia, le sue tradizioni
ed i suoi colori.

mercoledì 15 gennaio 2014
NO TAP 2 TAP 0 - di Marco Santoro Verri
Ieri il comitato V.I.A. (organo tecnico e non politico della
ragione Puglia) ha espresso, per la seconda volta, la prima fu nel settembre
2012, parere negativo sull’intero progetto presentato dal consorzio TAP.
La bocciatura del progetto è potuta avvenire per
l’incessante lavoro del comitato No Tap che si è fatto carro trainante di un’intera
popolazione. Un lavoro che dura da tre anni, da quando fu avvistata la
piattaforma al largo di San Foca, da quando, all’oscuro di tutto e tutti TAP
cominciava a tessere la fitta rete di contatti tra politici e operatori.
martedì 14 gennaio 2014
NO al TAP passa anche dall' Accordo Internazionale

Per rispondere sulla possibile fusione di TAP con Poseidon con approdo a Otranto bisogna avere due angolazioni e una di queste è l'ottica deformata di TAP. Noi abbiamo un accordo internazionale che cita Albania-Italia-Grecia che per TAP è una sicurezza, perché TAP dovrebbe “acquistare” l'approdo idruntino escludendo l'Albania e rimettendo in discussione il vincolo che, per ora, ha per far leva sullo stato italiano?
mercoledì 8 gennaio 2014
ECODEM, PD E TAP di Marco Santoro Verri
Ogni mattina ci svegliamo e
troviamo sui giornali articoli e interviste a personaggi della politica.
Ogni mattina cerchiamo di capire dove
vogliano arrivare; ci sono quelli che hanno bisogno di visibilità, per poter
scalare i vertici del partito, ci sono quelli che hanno la necessità di dire la
propria su ogni cosa, altrimenti, poi, stanno male, ma i più pericolosi sono quelli
che conosco l’entità del danno fatto e sono consapevoli di aver perso e perso abbondantemente
nei confronti della popolazione, ma cercano in tutti i modi di restare appesi
agli specchi.
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